Erminig d’Oliverie, Vitrurio, Earl Simon e Eridan: il Continental passa da di qua

#DoriaDesbois 🇫🇷 #InLoveWithYou won #CritériumContinental 🇫🇷 Group 1⃣ with @MatAbrivard - 03

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La femmina di Franck Leblanc, l’allievo di Alessandro Gocciadoro, il Prodigious di Jarmo Niskanen e il portacolori di Philippe Dewulf attesi protagonisti del Gruppo I per soggetti di quattro anni sulla distanza del doppio chilometro.

Nonostante una generazione europea 2014 che fino ad oggi non ha espresso un vero e proprio leader il Critérium Continental edizione 2018, prova che consentirà al vincitore di aggiudicarsi un posto al sole nel roster dell’Amérique 2019, si presenterà ad appassionati e stampa specializzata con un campo partenti omogeneo e che renderà incerto e probabilmente spettacolare il terzo Gruppo I del Meeting.
Dei diciotto che prenderanno parte al confronto e che cercheranno di ripetere le gesta che lo scorso anno videro trionfare il duo Doria Desbois e Matthieu Abrivard, almeno in quattro scenderanno in pista con chiare e evidenti possibilità di successo, potendo contare su stato di forma, numero di avvio e qualità.
Erminig d’Oliverie, Vitrurio, Earl Simon e Eridan saranno dunque i soggetti più attesi a traguardo, con la figlia di Scipion du Goutier che con molta probabilità sarà il soggetto più appoggiato del lotto.
Reduce dalla vittoria nell’Ariste Hemard l’allieva di Franck Leblanc potrà immediatamente sfruttare il buonissimo numero di avvio per trovare posizione ideale e mettere in pratica l’enorme potenziale di cui è dotata.
A fare da ago da bilancia all’intera tattica di corsa ci peneranno principalmente in due: Vitrurio e Elite du Ruel.
E sa da un lato il maschio di Alessandro Gocciadoro avrà possibilità concrete di prendere in breve il comando e impostare il preferito percorso di testa, dall’altra la giumenta di Franck Anne avrà chance corpose di mischiare le carte potendo contare sull’unica concreta chance a disposizione: pancia a terra e venitemi dietro.
Di tutto questo ne potranno approfittare il Prodigious di Jarmo Niskanen e il portacolori di Philippe Dewulf.
Earl Simon ha più e più volte dimostrato di poter fregiarsi del ruolo di miglior quattro anni di Francia: il successo ultimo nell’Octave Douesnel il parametro che farà del portacolori della Skytten Stable uno dei più attesi.
Per quanto riguarda l’allievo di Sébastien Guarato le voci di corridoio fanno sapere che il portacolori di Philippe Dewulf giungerà all’appuntamento al top della forma: il secondo posto dietro Earl Simon con finale ad effetto nell’Octave Douesnel la misura che consentirà a David Thomain di giocarsi chance corpose negli ultimi 500 metri di gara, quelli che nello storico del cavallo hanno garantito i 7 successi nelle 24 disputate.
Oltre ai sopraccitati le attenzioni maggiori andranno indirizzate verso gli scandinavi Vainqueur R.P. (interpretato nell’occasione da Jean Michel Bazire), Calle Crown e Hard Times, quest’ultimo erede di quel Coktal Jet scomparso di recente.
Degli altri padroni di casa non sarà da sottovalutare la possibilità d’inserimento da parte di Express Jet, stra-posizionato, e del pluri-piazzato Ethien du Vivier. Degli indigeni, oltre a Vitruvio, calcheranno al nera parigina Vivid Wise As e soprattutto Vamp Kronos, da sempre considerata una delle migliori femmine della generazione e anche domani in grado di mettere in pista parziali e qualità.

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