Serata da incorniciare per la Ceka Stable, che prima con Une di Poggio e successivamente con Rigoletto Jet vincono i rispettivi ingaggi sbancando Mantorp.
Un tranquillo, freddo, e nevoso Lunedì di inizio Febbraio s’è trasformato in un autentico trionfo per i simpatici e bravissimi ragazzi della Ceka Stable, capaci di mettere in primo piano le prestazioni di Une di Poggio e di Rigoletto Jet.
Per la figlia di Varenne è giunta la seconda vittoria, in altrettante disputate, del 2017, con un sicurissimo percorso sulla distanza del miglio che l’ha portata, da netta favorita, ad avere ragione di una compagnia lasciata a debita distanza nel tratto ultimo.
Imperioso il parziale dell’allieva di Edvin Ceka, che sul finire dell’ultima piegata e dopo aver seguito da seconda in pariglia esterna ha staccato facile per giungere in solitaria a traguardo.
Per Rigoletto Jet, anch’esso sulla distanza del miglio, è arrivata una vittoria tanto meritata quanto inaspettata, che ha permesso al figlio di Supergill di mettere in bacheca il primo assunto da quando, nell’Autunno scorso, è approdato alla corte della Ceka Stable AB & Star.
E se la prestazione di Une di Poggio è stata di grande livello, quella del sette anni indigeno ha lasciato letteralmente a bocca aperta.
Dalla seconda fila, senza vedere mai un metro di corda, correndo gli ultimi 600 metri in costante terza ruota, Rigoletto Jet ha messo dietro una compagnia decisamente qualitativa, proponendosi senza discussione alcuna come soggetto pronto ad entrare in Klass II.
Per Artan Ceka, interprete nelle due circostanze, è così giunta una doppietta d’autore che ne ha ulteriormente evidenziato le qualità alle redine lunghe.
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